martedì 16 aprile 2024

RIBELLE - Testo di Oriana Fallaci - Voce di Anna Giordano - Regia di Dom...



RIBELLE - Testo di Oriana Fallaci - A diciassette anni fui assunta come cronista in un quotidiano di Firenze. - E a diciannove o giù di lì fui licenziata in tronco (…).
- Mi avevano ingiunto di scrivere un pezzo bugiardo su un comizio
d'un famoso leader nei riguardi del quale, bada bene,
nutrivo profonda antipatia anzi avversione(..). - Pezzo che, bada bene, non dovevo firmare. - Scandalizzata dissi che le bugie io non le scrivevo, e il direttore (…)
rispose che i giornalisti erano pennivendoli tenuti a scrivere
le cose per cui venivano pagati. Aggiungendo...
- Non si sputa nel piatto in cui si mangia". - Replicai che in quel piatto poteva mangiarci lui,
che prima di diventare una pennivendola sarei morta di fame, e subito mi licenziò. - No, nessuno è mai riuscito a farmi scrivere una riga per soldi.
- Tutto ciò che ho scritto nella mia vita non ha mai avuto a che fare con i soldi.

- Donne che cambiano il mondo - Mujeres que cambian el mundo



lunedì 15 aprile 2024

FELICITÀ e LA SUA ETIMOLOGIA

 

Felicità, una parola che ha una radice etimologica ben profonda, direi matriarcale poiché indica il

Nutrimento. Essa nasce dalla stessa radice sanscrita: dhe, che significa succhiare, allattare e che indica

il significato di femmina. Il tutto volge al femminile, proprio come se immaginassimo che la felicità

possa essere paragonata ad una bella donna che passa e la si guarda seguendola con lo sguardo rapiti dalla sua bellezza, però non si ha il coraggio di fermarla, per guardarla da vicino, anche solo un attimo.

Così succede un po’ per tutte le belle cose che capitano nella vita, pensando che domani si ripeteranno o ci saranno cose meglio da vedere o vivere per cui si perdono le migliori occasioni di essere felici.

Penso che la felicità è l’attimo in cui nutriamo i nostri sensi o il nostro corpo con la sua essenza, sapendo coglierla al momento in cui essa si offre a noi, senza dirsi domani o dopo, essa è effimera e quando arriva e la sciamo passare svanisce senza mai più avere l’occasione di vivere quel momento in cui si è palesata. 

Sì, potrà manifestarsi ancora, ma non sarà mai come quella che si è ignorata e persa. La felicità è fatta di piccoli attimi, arriva quando essa lo decide, sta a noi saperla coglierla, senza indugiare e né rimandare ad un altro momento, poiché tutto nella vita è insicuro ed effimero. Smettiamo di cercarla come se fosse la rarità assoluta e che vogliamo imprigionare e utilizzarla a nostro piacimento.

“La felicità è un battito d’ali di farfalla che ci sfiora, non un elefante che c’investe.”

ANNA GIORDANO

martedì 9 aprile 2024

Red de Mujeres a Sin Fronteras



sabato 6 aprile 2024

SOFIA CALVO -














Sofia Calvo di nazionalità peruviana è una donna 

di straordinaria versatilità e impegno, 

merita una presentazione approfondita.

Inventrice: Sofia Calvo ha lasciato il segno 

nel mondo dell’innovazione con le sue invenzioni rivoluzionarie.
Dalla tecnologia all’arte, la sua mente creativa non conosce limiti.

Avvocatessa, con una passione per la giustizia e i diritti umani.

Membro di Kultura Project: Sofia è parte integrante di 

Kultura Project, organizzazione internazionale che promuove 

l’arte e la cultura. 

La sua passione per la diversità e l’inclusione 

si riflette nei progetti che sostiene quale: 

Remart (Red de mujeres) Sofia è coinvolta nella 

Red de Mujeres Artistas de Medellín, un’organizzazione 

che unisce artiste donne in Colombia e in altri paesi. 

Il suo impegno per l’empowerment femminile è evidente 

in ogni azione che intraprende.

Women Changing The World Awards: Come membro 

di questa prestigiosa associazione, Sofia si impegna a 

riconoscere e celebrare le donne che stanno facendo 

la differenza nel mondo.

Il mondo ha bisogno di tante donne come Sofia, 

che vogliamo celebrare con questo post. 

Grazie per il tuo impegno, Sofia.

Jean Bruschini Presidente di Kultura Project.

A COSA SERVONO LE GUERRE?

 A cosa servono le guerre?

La corsa agli armamenti, l'odio, 
la voglia di regnare sul mondo intero?
A cosa serve continuare 
sulle tracce dei nostri avi, 
quando sappiamo sempre 
come va a finire.
Finire è la parola adatta,
che mette fine alla vita per poi 
ricominciare in una eterna lotta 
per la sopravvivenza.
Un ripetersi di eventi già vissuti
E di cui nessuno ne fa esperienza.
Che stupidi che siamo
seguendo chi governa la propria ignoranza, 
pensando che sia nel giusto!
Eppure, la storia ce lo insegna, 
fare una o più guerre, 
non porterà a nessuno ricchezza.

Non ci saranno vincitori, 
saremo tutti perdenti.
I soldi che si spendono in armamenti,
potrebbero sfamare chi vive indigente, 
invece servono ad uccidere vite 
che sono sacrificate per la così  detta: patria.
Mi fa rabbia chi pensa che con una medaglia o 
una corona di fiori, possa lenire
il dolore delle madri per le vite dei loro figli, 
soldati mandati a morire!
Chi comanda non ha mai provato 
il dolore di una mamma che ha perso il figlio in guerra!
Giovani che vanno incontro 
a sicura morte, 
e non sono i soli!
I bambini non sfuggono alla stessa  sorte, 
poiché vittime innocenti.
Sono persone matte quelle che credono 
di trovare la pace con le guerre, forse solo morendo 
si troverà pace, anche se ciò è atroce!
Signori del potere!
voi siete ormai vecchi, 
pensate che vivrete in eterno? 
No! 
Mi spiace dirvelo, ma per fortuna siete mortali 
e la morte, presto o tardi, arriverà anche per voi 
e dovrete lasciare tutto!
Fate che la vita sia il destino di tutti, 
le guerre, purtroppo, portano solo morte. 
Che Dio non abbia pena della vostra sorte,
quando vi troverete davanti 
a lui a piangere per il perdono.
Adesso siete ancora in tempo.
Fermate il vostro odio e sposate l'amore 
per vivere tutti in pace!
Le guerre, cari signori, 
servono solo per porre 
fine alla vita, ma  questa volta sarà per tutti e
in una sola volta,
se lancerete le bombe atomiche,
per l'umanità intera sarà la fine. 
Che la speranza possa sempre brillare in noi tutti, 
ma non con una bomba, 
bensì con la gioia di vivere in pace per amare.

Anna Giordano.

lunedì 25 marzo 2024

ORIZZONTI FUTURI - HORIZONTES FUTUROS