Odio,
una
parola strana,
se la si
scompone diventa:
“O Dio”
prende la forma
di un’implorazione
per dire che
l’odio deve sparire...
O Dio, cosa
fare davanti a tanto orrore?
L’odio è
rancore,
è ancor odio
senza una fine.
Odiosa è una
persona non amata.
“O, Dio sa" ,
la
frase che si potrebbe estrapolarne.
Sì, Dio sa che
l’odio esiste ed il male persiste.
L’odio è cieco
ma non Dio.
Perché Signore
non fermi il male?
È questa la domanda
che non trova risposta.
Il male è in
noi?
Sta a noi non
permettergli d’entrare?
Perdono,
vuol
dire che pérdono coloro che lo concedono?
Pérdono cosa
Signore?
Pérdono forse
l’odio
che col perdono esulano dal proprio cuore?
Anna Giordano
10/2008
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