E le ginestre olezzavano al vento,
mentre le grida si levavano al cielo.
Furono in tanti a patire il martirio
Per contestare una vita da schiavo.
E le ginestre olezzavano al vento,
mentre la storia scriveva il tormento.
Furono in tanti a cadere nel rogo
Dei diritti bruciati, negati col sangue.
Sfilano in tanti brandendo bandiere,
per festeggiare ancora oggi il lavoro.
No! Non fu vano il loro martirio …
E le ginestre profumano ancora,
per ricordare l’eccidio lontano
in quel agguato,
del primo giorno di maggio.
29/04/2017 Anna Giordano
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