Non è con la guerra
che si costruisce la pace,
ma con l'amore che disarma chi è armato,
poiché non
ha bisogno di sparare chi non l'aggredisce.
La pace è la chimera di tutti,
La pace è la chimera di tutti,
ma sono pochi a sognarla
come
stato permanente di ogni nazione.
La pace è il rispetto che si ha per gli altri,
La pace è il rispetto che si ha per gli altri,
ma su tutto per
se stessi
Chi semina guerra raccoglierà guerra
Chi semina guerra raccoglierà guerra
e con essa la
distruzione di ogni buon sentimento,
l'odio abiterà nei cuori
e per la pace
non ci sarà più scampo.
Quando dicono che non ci sono soldi per sfamare chi popola il terzo mondo, forse dimenticano i soldi sprecati per alimentare le guerre, che
basterebbero non solo per sfamare, ma farebbero vivere in pace il mondo intero, cancellando la povertà.
Il vero problema risiede nella testa di coloro che, per educazione ricevuta, coltivano l'idea di essere migliori esercitando ed imponendo la propria forza con il potere e le armi.
Quando dicono che non ci sono soldi per sfamare chi popola il terzo mondo, forse dimenticano i soldi sprecati per alimentare le guerre, che
basterebbero non solo per sfamare, ma farebbero vivere in pace il mondo intero, cancellando la povertà.
Il vero problema risiede nella testa di coloro che, per educazione ricevuta, coltivano l'idea di essere migliori esercitando ed imponendo la propria forza con il potere e le armi.
Nessuno ha insegnato loro
che siamo solo di passaggio?
Questa continua supremazia del forte sul debole è e sarà la vera bestia da combattere!
Penso che, in quanto donna, la donna debba farsi carico, innanzi tutto , d'insegnare l'amore, l'umiltà , la pace ai propri figli.
Questa continua supremazia del forte sul debole è e sarà la vera bestia da combattere!
Penso che, in quanto donna, la donna debba farsi carico, innanzi tutto , d'insegnare l'amore, l'umiltà , la pace ai propri figli.
Di
prendersi le responsabilità verso la loro educazione, di farli crescere, insieme al marito o compagno, in
un atmosfera di vera famiglia, dove vigono le regole dell'educazione, basate
principalmente sul rispetto e l'amore per il prossimo.
Senza regole si corre verso l'anarchia, che stravolge ogni verità. Il compito di una mamma o padre, dovrebbe,
responsabilizzare, in rapporto all'età, i propri figli che saranno i
futuri padri e madri delle società a venire.
Fin quando non ci saranno
delle vere e proprie responsabilità verso i propri figli, in quanto genitori, e
non amici dei figli o difensori a torto per le marachelle degli angioletti, futuri
diavoletti... correremo verso il baratro di questa società che di giorno in
giorno si disgrega sempre di più, fino a creare una determinata
incompatibilità fra gli esseri umani, causando l'autodistruzione degli
stessi.
L'uomo sembra che stia attraversando un momento di capovolgimento attitudinale, tutto si sta ribaltando. Sembra che le sue azioni stiano ritornando a riflettere quelle delle sue origini primordiali; ritornando all'era delle caverne.
L'uomo sembra che stia attraversando un momento di capovolgimento attitudinale, tutto si sta ribaltando. Sembra che le sue azioni stiano ritornando a riflettere quelle delle sue origini primordiali; ritornando all'era delle caverne.
Oggi sono molti per non dire troppi, gli uomini che hanno
potere di vita e di morte sulle donne, in particolare.
La donna, figura da sempre
sottomessa all'uomo e non solo all'epoca delle caverne; oggi la donna subisce ancora e
paga con la vita, le prepotenze dell'uomo.
Se si mette a confronto l'uomo
primitivo e quello attuale, vediamo che non ci sono differenze dal punto di
vista di comportamento poiché i due hanno potere e dispotismo sulla donna.
Malgrado ci sia un abisso fra i due dal punto di vista evolutivo dei tempi, ma
che non ha cambiato comunque nulla nel modo di vedere la donna, poiché per un sì o per un no, vengono private della loro vita.
Allora mi rivolgo alle mamme e
dico loro che educare i figli sia la cosa più importante che ci sia, se
vogliamo che il mondo possa cambiare! Educhiamoli a rispettare la donna e
l'uomo, con gli stessi principi e senza differenze di sesso; apprendiamo loro a fare i
lavori domestici, come lo facciamo con le bambine, installiamo con loro il
dialogo e non lasciamoli soli con un PC, o telefonino.
Facciamo in modo che si
sentano accuditi, seguiti, insegnando loro la tolleranza, la carità, l'Amore
verso se stessi e verso gli altri, insegniamo loro a saper distinguere il
bene dal male.
Facciamo loro degli esempi, i bambini amano le favole non li
facciamo diventare subito adulti, diamo loro il tempo di vivere la loro età , permettendogli
di pensare, di capire.
Non facciamo dei nostri bambini dei mostri, lasciamogli
la loro ingenuità senza deriderli.
Guardiamoli dormire e capiremo quanto sono
fragili.
Non esercitiamo su di loro le nostre esigenze, inclusa la fretta di farli
crescere.
Diamo loro il tempo di assimilare attraverso le loro esperienze, minuto dopo minuto, ora dopo ora, giorno dopo giorno, anno dopo anno, con la
cadenza del tempo che ci vuole, vissuto in ogni suo attimo; anche se è difficile conciliare
il tempo degli adulti con quello dei bambini, ma una cosa è certa che un
genitore, in particolare le mamme, sanno che mettendo al mondo un figlio hanno
l'obbligo di occuparsene. Essere mamma non vuol dire solo essere genitrice,
dare la vita è molto più semplice che educarli. Una buona mamma veglia
all'incolumità del proprio figlio, ma non solo quella del corpo, deve soprattutto
vegliare a quella della sua anima... Se vogliamo
che i nostri figli e figlie
non debbano vivere nell'angoscia
della guerra e la distruzione, dovuta
all'assenza
di educazione alla pace e al rispetto.
Seminiamo nella loro vita
l'Amore l'unico antidoto
contro il male.
12/03/2017 Anna Giordano
12/03/2017 Anna Giordano
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