lunedì 9 maggio 2016

QUEL TEMPO... ( A mia madre)


Com'è lontano quel tempo di quando mi abbracciava, e ancora più lontano, piccola, al collo le saltavo. Com'è lontano quel tempo, come il ricordo è vicino, di quegli attimi cari per me sempre rari.  Cerco ancora frammenti che mi conducano a lei, mia madre, la dea che adoravo, quando nel suo sguardo mi cullava.  Sicurezza,  le sue calde carezze,  un'ala di gabbiano, dove trovavo riparo e mi sentivo protetta.  Com'è lontano quel tempo, com'è vicino il ricordo, di quella pioggia d'amore  che bagna ancora il mio cuore. 
Anna Giordano