mercoledì 12 ottobre 2022

MARE D'INVERNO - Voce e poesia di Anna Giordano - Regia di Domenico Erna...


Una panchina,

di fronte: il mare.

Cumuli d’alghe stanche

spinte a riva dalla sua ira.

 

Gabbiani affaccendati

assidui cercano il cibo,

tra i rifiuti

che il mare gli ha portato.

 

Emergono dai flutti

alberi stilizzati ,

approdano sui lidi strane sculture.

 

Deformi rami spenti,

radici aggrovigliate,

imprecano la sorte  

di averle abbandonate.

 

Spicca la colomba un volo

sul mare verde e viola

di questo inverno caldo.

 

L’odore di salsedine

 penetra nei polmoni

e resto lì a guardare

lo stormo di gabbiani

planare sulle onde.

 

Il sole mi riscalda

con le sue braccia di luce,

il vento, sensazione

di mano fra i capelli e

infonde in me l’ebbrezza,

di un simulato volo fra le stelle.

 

Anna Giordano 04/11/2008

Il mare d'inverno è tutto differente da come lo è in estate,
però per chi non vive d'inverno vicino alla sua riva,
immagina che sia triste e senza attrattiva.
In questa poesia ho voluto mettere in risalto la vita e
le bellezze, del mare d'inverno che non è fatto
solo di giorni grigi, anzi basta un niente che subito
si veste di altri colori ed assume aspetti sorprendenti
e cangianti che sono da cogliere perché unici.
Dopo una burrasca si calma e lascia sulla spiaggia
tesori da scoprire oltre alle sensazioni di calma
piacevole e soleggiata...
Ringrazio Domenico Ernandes per le bellissime immagini
con le quali ha dato vita alle parole e le sensazioni da me provate,
arricchendo l'insieme con la colonna sonora dell' indimenticabile Ennio Morricone: Le Cri ( Il vento).
Bravissimo come sempre Domenico Ernandes
ed infinite grazie!
Anna Giordano.