lunedì 2 novembre 2020

UN PENSIERO PER GIGI PROIETTI

 Quando, non per tua scelta, ma quella del tuo destino, scegliesti un 2 novembre per nascere, apristi la tua porta e desti un grido di felicità. Come per dire ai tuoi genitori: "Eccomi qua! "

Nascesti proprio in quel giorno in cui si rimembrano i morti e anche se per i tuoi genitori la tua venuta fu festa, in loro forse c'era un pizzico di tristezza e, forse, fu proprio questa la ragione, chissà, che ti fece scegliere di fare il comico e non solo! 
Grande sei stato Gigi, tu proiettasti il tuo avvenire sin da quel giorno, scegliendo di far sorridere tutti, anche se si rimebrano i morti, sei stato una persona che hai dato a tutti noi un guizzo d'allegria e voglia di vivere.

Ricordo che in una via di Roma, all'angolo di una svolta, quasi ci scontrammo, un faccia a faccia imprevisto, che mi lasciò di stucco. Sì eri proprio tu! Passasti scusandoti e proseguisti... mentre io rimasi a farfugliare: "scusi lei", incredula d'averti visto! 

Oggi 2 novembre 80 anni dopo la tua nascita, hai chiuso alle tue spalle quella porta che apristi, quando entrasti in questo mondo.
Porgo con grande affetto ed ammirazione, sulla soglia della tua porta chiusa, un pensiero per la tua persona: " Sei stato grande e tale rimarrai, sei uscito di scena e il pubblico non smetterà mai di applaudire la tua bravura, anche dopo la tua scomparsa!
Ciao Grande Gigi! Rip.

Anna Giordano 02/11/2020