domenica 24 febbraio 2019

Trilogia dell'ignoranza e deduzioni varie


Gli ignoranti,
spesso sono trattati male e con sdegno da parte di coloro che non lo sono.
Trasmettendo loro il proprio sapere, darebbero un senso alla propria conoscenza perché non resti marginata a se stessi, rendendola così, inutile e sterile. 

L’ignoranza è un chicco di grano seminato in un campo incolto.
Aspetta solo qualcuno che lo coltivi,
per dare il meglio di sé.
  
L’ignoranza nasce con l’uomo
e man  mano, che l’esperienza avanza,
lascia dietro una casa, un vicolo,una svolta,
un viale, numerose parti di sé fino a perderla quasi tutta.

Anna Giordano 07/11/2007


Esistono vari modi per diffondere L'ignoranza di cui due molto efficaci: 
Uno tacendo e l'altro parlando. 
C'è chi tace il proprio sapere favorendo chi parla senza sapere. 

Per esaurire l'ignoranza, bisognerebbe regalarle la propria conoscenza. 

L'ignoranza è solo una piantina che bisogna curare per farla crescere e diventare sapienza. 

Morale: "Chi tace acconsente, che l'ignorante continui a vivere 
               nell'ignoranza". 

"Io so di non sapere" scomodando Socrate, per dire che sapere tutto è impossibile. 

Una vita non è sufficiente per apprendere e conoscere tutto, ma è sufficiente per non essere del tutto ignorante. 

La sola gomma che cancella l'ignoranza è la cultura.

Anna Giordano