giovedì 7 agosto 2025

YONIGEYA! - Agenzia per la fuga notturna - Voce di Anna Giordano - Regia...



Il Giappone è un paese particolare, questa usanza di cancellare la propria identità in qualsiasi altro paese del mondo sarebbe un reato di raggiro nei confronti della legge,  sarebbe come dichiararsi morto restando in vita, o rinascere per la seconda volta, un po' come la fenice che rinasce dalle sue ceneri.
La cosa però è  differente perché la sparizione di una identità non lascia ceneri e né tracce.
Ho pensato d'immaginare come ci si possa sentire dopo la dissolvenza voluta.
Mi domando come mi sentirei dopo aver portato per una vita il mio nome e tutto di un colpo non mi chiamerei più così.
Il peggio sarebbe quando le abitudini risveglierebbero i ricordi,
dovrei dimenticare tutta la mia storia, il mio passato,
ritrovandomi smarrita in un deserto.
Credo che personalmente entrerei in crisi d'identità. La mia vita non avrebbe più senso,
tagliare ciò che sono stata per iniziare ad essere...
ma cosa e chi? 
Ricominciare da zero, dev'essere traumatizzante,
almeno per quel  che mi concerne non mi piacerebbe provare a dissolvermi per rimanere comunque radicata al passato.
La domanda finale potrebbe dare varie chiavi di lettura
a seconda delle persone e la loro vita precedente.
C'è chi non si accetta per com'è o non accetta
le origini a cui appartiene.
Qui in occidente ciò  avviene solo per chi non accetta il suo corpo
e cambia sesso e per conseguenza anche la sua identità,
ma non scompare, continua la sua vita normalmente,
nella stessa città, casa, famiglia  amici! 
Penso che la vita va vissuta con le sue diversità ed esperienze
che siano belle o brutte e che non sia sano dal punto
di vista mentale cancellarsi, e dal punto di vista morale,
sparire per debiti non onorandoli credo che prima o poi
il rimorso di non essere stato onesto torturerebbe la sua seconda vita.
Ci sarebbe da scrivere ancora tanto ma mi fermo e ringrazio Domenico Ernandez per avermi affidato il testo, che ho letto con piacere per far conoscere le curiosità di altri paesi,
ampliando così altre vedute su come la mente possa essere elastica adattandosi a situazioni come questa,
accettandola o contraddicendola a secondo
gli usi e costumi di ogni etnia.

Grazie Domenico per aver realizzato questo bellissimo
video con immagini e musica suggestiva nipponica,
divulgando così, conoscenza.
Bravissimo!