domenica 30 aprile 2017

Primo maggio 1947.


  
E le ginestre olezzavano al vento,
mentre le grida si levavano al cielo.
Furono in tanti a patire il martirio
Per contestare una vita da schiavo.

E le ginestre olezzavano al vento,
mentre la storia scriveva il tormento.
Furono in tanti a cadere nel rogo
Dei diritti bruciati, negati col sangue.

Sfilano in tanti brandendo bandiere,
per festeggiare ancora oggi il lavoro.
No! Non fu vano il loro martirio …

E le ginestre profumano ancora, 
per ricordare l’eccidio lontano
in quel agguato,
del  primo giorno di maggio.


29/04/2017 Anna Giordano