mercoledì 15 febbraio 2023

ALL'APICE DEL TUTTO - Voce e poesia di Anna Giordano - Regia di Domenico...

 

All’apice del tutto

c’è l’amore per la vita,

e la ricerca incessante di sé stessi.

 

All’apice del tutto,

c’è il silenzio che ci abita,

che ci parla d’amore,

e che da sempre orbita

nello spazio esiguo del cuore,

che immenso ed infinito,

coltiva la dolcezza

per l’universo intero.

 

All’apice del tutto,

c’è il pensiero che si esprime.

C’è il cuore che si scioglie

come cera al sole,

in una lenta decomposizione

di malinconica dolcezza,

velata di passione t’avvolge

e lascia al posto suo lo stupore.

 

All’apice del tutto,

v’è questa società che impazza

e costruisce muri di pregiudizi,  

 lasciando il futile distruggere la saggezza

di chi ne salvaguarda i valori.

 

All’apice del tutto

si è sempre in cerca di qualcosa

che è ancora da scoprire,

o ancora da inventare.

 

All’apice del tutto

v’è l’amore per la vita

e la ricerca incessante

nel ritrovarsi e mai più perdersi.

 

Anna Giordano  04/12/2014  

 

 

 

 

 

 


MI PIACE E NON - Voce e poesia di Anna Giordano - Regia di Domenico Ern...


Mi piace e non …

 

Mi piace quando il sole mi avvolge coi suoi raggi,

quando mi lascia il cielo grigio per coperta, no!

Mi piacciono le vacanze,

perché rubo al tempo il frutto del suo ozio,

fare dell’ozio l’oggetto della mia vita, no!

 

Mi piace meditare

su cose che sembrano scontate,

perché scavando in esse

emergono altre cose.

 

Mi piace la frittata con gli asparagi,

le susine e fragole a gogò.

Mi piace en non mi piace,

quel modo tuo di fare, è arroganza,

che lascia trasparire insicurezza.

 

Poi non parliamo delle cose che non approvo,

perché sovente sono loro che non approvano me.

Lo so, lo devo ammettere,

a me non piace che una persona abbia ragione

anche quando ragione non c’è.

Il piace e non piace è un gioco molto onesto,

fa in modo che io dica la verità che non detesto,

ecco,

 mi piacciono le persone oneste, le disoneste, no!

Mi piace, si mi piace,

vedere gli altri sorridere,

chi piange mi dispiace e mi rende infelice.

 

E le lenzuola bianche profumate di fantasia,

mi piacciono, sì, mi piacciono,

quando mi avvolgono sogno l’allegria.

 

Mi piace il senso dell’humour,

che non guasta, dell’horror non ne vado pazza.

La solitudine mi piace, è pace,

che con il suo mistero mi tiene compagnia.

 

E le bugie cosa dire?

Le accetto e non le accetto,

solo se raccontate  a fin di bene.

Mi piace il mare e le sue spiagge deserte,

quando i gabbiani volano in solitudine.

 

Mi piace, sì, mi piace,

rendermi disponibile o aiutare coloro che nulla hanno.

Mi piacciono le persone umili, senza pretese,

i prepotenti no, per loro ho solo pena.

 

Mi piace la lealtà nell’amicizia,

l’ipocrisia mi provoca l’orticaria.

Mi piace, non mi piace potrei continuare,

siccome non mi piace tediare chi mi legge,

vi dico grazie, alla prossima,

mi piacerebbe leggervi!                                                             2008 Anna Giordano  


SONETTO 116 - di William Shakespeare - Voce e regia di Anna Giordano



SONETTO 116 di William Shakespeare Non sia mai ch'io ponga impedimenti all'unione di anime fedeli; Amore non è Amore se muta quando scopre un mutamento o tende a svanire quando l'altro s'allontana. Oh no! Amore è un faro sempre fisso che sovrasta la tempesta e non vacilla mai; è la stella-guida di ogni sperduta barca, il cui valore è sconosciuto, benché nota la distanza. Amore non è soggetto al Tempo, pur se rosee labbra e gote dovran cadere sotto la sua curva lama;
Amore non muta in poche ore o settimane,
ma impavido resiste al giorno estremo del giudizio: se questo è errore e mi sarà provato, Io non ho mai scritto, e nessuno ha mai amato.

William Shakespeare.