mercoledì 8 febbraio 2017

L’haiku


L'haiku è un genere di poesia "non finita" la filosofia che la contraddistingue ha per scopo di sedurre e indurre il lettore  a poterla terminare nel suo cuore. 
I poeti di haiku contemporanei scrivono poesie in forma di brevi versi di tre parole o anche meno e poi ci sono altri che allungano l'haiku di qualche sillaba uscendo dalla regola stretta per il numero di more o sillabe cioè: 
cinque, sette, cinque che distingue l'haiku da altre forme poetiche.

L'haiku deriva da "hakai no renga", una poesia di gruppo collaborativo  composta da  un centinaio di versi. L'"hokku", oppure verso iniziale, queste piccole poesie indicavano la stagione e contenevano una parola che tagliava e ancora oggi in Giappone ci si attiene a questa tradizione ed è il paese in cui è nata questa forma poetica che, fra l'altro, nacque come gioco di gruppo; consisteva nel dovere mettere insieme tre versi composti da more e non sillabe. Le more indicano per l'appunto la lunghezza del suono dovuto alle vocali contenute nei versi.
Apro una piccola parentesi a riguardo delle more, se non altro per meglio assimilarne il concetto.
L’haiku essendo stato adottato da tanti altri paesi, le more sono state, diciamo: tradotte o meglio, sono state sostituite  dalle sillabe, ma solo per una ragione di fonetica poiché da una lingua all'altra cambia il suono e per unificarne la regola, in occidente si usano le sillabe.
Ciò detto, un haiku può anche essere composto con qualche variante dovuta al numero di sillabe. Gli haiku normalmente hanno per tema solo ed unicamente tutto ciò che riguarda la natura e su tutto le stagioni, ma anche questo non è più così, poiché in occidente è stato esteso a tutti i temi, il che, ha tolto a questa forma poetica un po' della sua magia. Inoltre, anche se ci sarebbe ancora tanto da dire, concludo dicendo che ogni singolo haiku non ha titolo poiché è un pezzo di una poesia che durante il gioco si aggiungeva a tutti gli haiku messi insieme per formare una sola poesia composta da un centinaio di haiku.
  
L'haiku è una poesia "bonsai" che, malgrado la sua piccola taglia, racchiude in sé tutto un mondo.

Anna Giordano

Ecco alcuni  miei haiku:


Canto d'uccelli                                     
 s'adagia nel cuore                                 
 è primavera. 

 Dal sasso fesso
 grandioso spunta                                         
 un ciclamino.

La rana canta 
e la luna l'ascolta 
stagno d'aprile.

L'alba risveglia  
i fiori in silenzio
ronzio di api. 

Sbadiglia l'alba
Corolle dischiuse
Battito d'ali.

Tacita l'alba 
celebra le nozze tra
notte e giorno.

un fiordaliso
soave profumo di
Festa estiva.

Sul ciglio della sera                              
lascio i miei pensieri                           
alla luna 

Anna Giordano