Se il futuro è fatto di aria infetta, di discariche abusive, di guerre nucleari, di uomini robot, di corse senza fine, di campi atrofizzati senza vita, senza alberi, allora voglio tornare al passato perché i bimbi vedano cosa gli abbiamo lasciato in cambio! Voglio che vedano i campi di grano, coi fiordaliso e i papaveri in fiore, voglio far loro vedere i pesci e le bellezze del mare, ancor quando non erano discariche per plastica e del vomito dei fiumi con i rifiuti di alluvioni.
Voglio farli bere alla fonte che sgorga dalla terra, al posto dell'acqua che oggi bevono in bottiglia, voglio che i loro occhi si tingano d'azzurro limpido come quel cielo in cui non passavano aerei a coprire con strisce chimiche il suo colore.
Voglio far cogliere loro i frutti dall'albero, anche le mele abitate dai bruchi, camminare per strade di terra battuta e cogliere i ciclamini per portarli a scuola.
Prendere l'uovo del giorno appena deposto dalla gallina e guardare le farfalle volare, guardare l'alba sorgere sulla collina verde.
Voglio rubare loro, il sorriso pieno di meraviglia, quando potranno vedere i girini nello stagno, senza che siano morti avvelenati dai concimi chimici.
Voglio farli correre e respirare aria pura, quella che fa bene ai polmoni e non quella che conoscono inquinata delle città! Voglio vederli col viso rosso, pieno di vita, voglio dir loro di non finire mai di lottare e di pregare perché la terra 🌎 non cambi, ma quel che sto dicendo è solamente un sogno, che ormai è divenuto chimera...
Se noi adulti non capiamo che siamo giunti al limite del puro egoismo e dei bimbi non c'importa niente, il nostro futuro non sarà più che un ricordo... già! Soltanto un ricordo ricoperto di fango.
Se i nostri governi continuano a fare riunioni per il clima e non agiscono da più di trenta anni, vuol dire che siamo agli sgoccioli della pazzia, ne parlano solo...ma nessuno mette in atto quel che serve fare per migliorare l'ambiente! Se ogni paese rimane sempre sulla sua idea, il pianeta morirà e insieme ad esso