giovedì 2 febbraio 2023

ALLA MIA STELLA - dal libro di Pino Vetrano - Voce e riassunto di Anna ...


*ALLA MIA STELLA* - Riassunto di Anna Giordano . 

 “Quanti pensieri affollavano la sua mente” - È questa la frase che inizia e conclude l’avventura di una vita lavorativa, realmente vissuta da Peppe Trevano, pseudonimo questo, utilizzato da Pino Vetrano autore del libro, nonché della sua vita.

 Libro che definirei più un diario di bordo, in cui ha raccolto i suoi ricordi più cari ed i punti salienti della sua avventura lavorativa e familiare, vissuta da globetrotters instancabile, che ebbe inizio alla giovane età di venti anni.

Ma riprendendo dall’inizio, egli nacque a Tripoli, in Libia nel 1937, luogo in cui tanti italiani risiedevano all’epoca. La sua infanzia non fu proprio del tutto felice, ma raggiunta l’età di diciassette anni, Peppe iniziò ad apprezzare la vita sotto un’altra prospettiva, scoprendosi uno sciupafemmine in erba.

Erano sempre tanti i pensieri che continuavano ad affollare la sua mente, tanto che, di studiare non gli andava a genio e finì per non terminare i suoi studi di ragioneria.

A diciannove anni incontrò l’amore della sua vita e convolò a nozze. Si cercò un lavoro, dal quale dopo poco tempo fu licenziato, perché quella forse non era la sua strada da seguire…

La sua storia è fatta di tanti momenti ed eventi, che hanno alimentato i suoi pensieri strada facendo, occupando lo spazio di una vita vissuta tra un punto e l’altro della Terra.

Tutto ciò ebbe inizio quando fu licenziato e si trovò disoccupato e senza speranze lavorative in vista; ma fu proprio là, che gli si aprì la strada che cambiò la rotta della sua vita a soli vent’anni.

Uno dei suoi tanti pensieri, lo ispirò a cercare in alto, anche se senza grandi aspettative di riuscire ad occupare un posto appena resosi vacante, presso una compagnia di volo rinomata.

Forse fu la sua disperazione e lungimiranza nel puntare in alto, pur sapendo che sarebbe stato difficile, oppure un colpo di fortuna? Una casualità? Mah! Forse fu la sua buona stella che gl’indicò la rotta del suo viaggio?

Viaggio, sì perché la sua vita cambiò, malgrado l’inesistente possibilità di essere assunto, ma che grazie alla sua perseveranza nel prendere, per così dire: il toro per le corna, dopo una attesa, non più sostenibile per la risposta che tardava ad arrivare e che lo avrebbe indotto a dover dire alla moglie del suo licenziamento.
Comunque, quando gli fu comunicata la sua assunzione, per Peppe fu il suo primo volo verso i cieli dei suoi pensieri e sulla tanto sperata rotta verso la concretezza di un posto, in qualità di Agente Operativo all’aeroporto Idris a Tripoli, per conto della compagnia aerea: Alitalia.

I voli che ne seguirono furono infiniti a partire da quel giorno, Peppe fece valere le sue qualità lavorative che forniva negli scali aerei di quasi tutto il mondo, dove prestò servizio con diligenza e determinazione. Tutto questo sin dal giorno in cui intraprese l’entusiasmante avventura; accompagnato da una stella, che gli stava accanto incoraggiandolo per ogni suo spostamento da un punto all’altro del globo. Una stella che ad ogni bivio lo sosteneva a proseguire tenendo su il suo morale.

Era là, sempre pronta ad illuminare la sua strada, era là a fare da madre e padre ai loro due figli, a caricarsi di tutti i problemi quotidiani, da sola; sì la stella che aveva scelto per condividere i suoi giorni di vita: la sua ragazzina adorabile, di cui si era innamorato e con la quale si era sposato; la colonna portante della sua vita, che lo ha sostenuto nella sua avventura con un legame che ancora oggi resta tale, mantenendosi per mano e volendosi bene, malgrado le immancabili avversità della vita.

Una vita che malgrado tutto, è stata ricca di sorprese e meraviglie da vedere, dando a Peppe l’opportunità di conoscere il mondo, anche se lontano dalla sua buona stella, che insieme hanno sormontato gli ostacoli, accettandoli.

La vita è come una medaglia, testa o croce… ma per fortuna è bella e la si accetta così come si presenta, anche quando tutto sembra finito, ci sono ancora gli occhi della sua stella che illumina ancora oggi la sua vita e lui riempie quella di lei, con il suo sguardo, lo stesso che li fece innamorare tanti anni prima.


Il Brano che accompagna questo video è cantato da Pino Vetrano per il video dedicato a sua a sua moglie.