Notte con le braccia tese sul mondo,
anime addolorate nel tuo grembo
ferite dal fuoco dell’odio.
Madri senza lacrime;
dilania in loro il dolore
dell’orgoglio strappato,
per una causa
persa da sempre,
per una striscia di terra,
fertile di sangue innocente.
Notte! Arresta il
degrado d’ombra,
delirio di anime senza luce.
Dona le tue stelle
per rischiarare le tenebre delle guerre.
D’inchiostro colori la pietà,
per vittime falciate dalla spietata morte.
Il suo traghetto ormai è pieno!
Lascia che il mondo si denudi della sua pena,
intingi i tuoi occhi nell’alba che chiede di nascere
e fa’ che il sole splenda anche per te,
notte oscura!
Anna Giordano 06/02/2009