giovedì 30 luglio 2020

L'IGNORANZA ED IL SAPERE

Voler sapere è apprendere partecipando alla vita.
Socrate diceva: "Io so di non sapere"... con questa frase dava una veduta ampia su cosa fosse l'ignoranza, cioè, che l'ignoranza è notevole poiché non tutto si può sapere o conoscere, in un tempo limitato come la nostra vita, in confronto al sapere, che è senza limite ed in continua evoluzione.

Vivere senza sapere comporta un limite che danneggia chi trascorre la propria vita nell'ignoranza, poiché subisce la vita e non la vive.
Vivere nell'ignoranza è come bendarsi gli occhi per non vedere che la vita ti sfugge di mano insieme al tempo, senza conoscerne l'essenza.
L'ignoranza nasce insieme a noi così come la morte, sorella siamese della vita, che sin dal primo momento si batte per prevalere su di essa. Questo, solo perché la morte ignora che, se la vita muore, lei non avrà che un attimo di trionfo poiché sparirà insieme ad essa.
La vita è così forte e preziosa, che prevale su tutto perché è la sola a dar vita alla morte, la quale, non ha ragione d'essere senza la vita.
Ciò premesso affermo che l'ignoranza è la piaga del mondo, dove la vita cede prima del tempo, il suo posto alla morte. 

Si è consapevoli di essere vivi vivendo col sapere e non sapere d'essere morti vivendo con l'ignoranza.

Anna Giordano 29/07/2020