Come piuma volteggia
leggiadra la ballerina...
al suono della melodia
che il cuor le canta.
Sospesa ad invisibili fili
vola nel vuoto
ed il pensier s'incanta nello sguardo.
Di raso son le sue scarpette,
sfiorano appena le realtà terrene.
Ricama arabeschi nel vuoto d'incanto e di sogno,
creando un'atmosfera magica
di romantica curiosità.
Con grazia ella si muove,
veloce e sinuosa,
senza mai spezzare
il flusso in movimento
della fatale danza,
destino umano che pare
controllar con padronanza.
Per puro suo diletto
danza fra le genti,
senza mai vacillare,
e irromperà l'attesa
per vederla in trappola
nell'astratto scenario
della vita, ancor ballare.
Arcangelo Galante