alba che si accende fra le braccia di
un cuore,
stringe te,
fiore appena colto
che appassirai nel tempo
di un tenero
ricordo.
Cuore malato
d’amore
cerca in ogni
dove
una radice da piantare,
una carezza da rubare,
catene da
spezzare,
vuoti da colmare.
Ingenuo,
senza veli:
l’amore da
gridare.
L’amore da
cullare,
nel seno dei
pensieri più sinceri,
si affida ad un
tramonto rosso fuoco,
dove ogni speranza d’amare
si spegne e si riaccende
all’alba d’ogni
rosa.
Anna Giordano 2 settembre 2015