lunedì 24 febbraio 2020

VITA SENZA USCITA (testo per una ballata)


  
E così incominciò
il viaggio di una vita
per un futuro incerto
in cerca di una uscita.

Racconto questa storia,
rispecchia quella tua…
un nugolo di nuvole
che vaga senza meta.

Tu soffri,
non ti lamenti.
Il mondo intero ignora,
che t’alzi la mattina
e  vai a lavorare
nei campi senza legge,
per vivere di niente
Se non di pochi spiccioli
colati dalla fronte.

Si spengono i tuoi sogni,
al suono delle  voci.
Sì, sono i caporali
che brindano al sudore
di chi li fa mangiare.

Ti fanno lavorare,
tu credi nel domani,
Ma tu, dov’è che vai?
Neppure tu lo sai!
Ti vesti di speranza,
ma a cosa serve ormai?

Il caldo ha soffocato
la voce e i  tuoi pensieri,
i sogni di una vita…
E sotto il peso enorme
di quel lavoro al nero,
hai sotterrato il viso
insieme al tuo sorriso.

Anna Giordano 29/12/2015