sabato 24 agosto 2024

IL GENIO ITALIANO - Testo di DERIA - Voce e regia di Domenico Ernandes



L'Italia ha donato al mondo invenzioni rivoluzionarie che hanno cambiato la storia. 1- Leonardo da Vinci, nel Rinascimento, ha anticipato il volo umano con le sue idee geniali.
2- Galileo Galilei, nel XVII secolo, ha rivoluzionato l'astronomia perfezionando il telescopio. 03 - Evangelista Torricelli ha inventato il barometro, essenziale per la meteorologia. 04 - Bartolomeo Cristofori ha creato il pianoforte, trasformando la musica per sempre. 05 - Alessandro Volta, nel 1800, ha introdotto la pila elettrica, inaugurando l'era dell'elettricità. 06 - Antonio Meucci ha progettato il primo prototipo di telefono, cambiando la comunicazione. 07 - Enrico Forlanini ha sviluppato il primo elicottero funzionante, aprendo nuove possibilità per il volo. 08 - Guglielmo Marconi ha realizzato la prima trasmissione radio senza fili, rivoluzionando le comunicazioni. 09 - Enrico Fermi ha creato il primo reattore nucleare controllato, segnando un passo cruciale nella fisica. 10 - Federico Faggin ha progettato il primo microprocessore commerciale, avviando l'era dei computer moderni. 11 - Angelo Moriondo ha brevettato la macchina per il caffè espresso, trasformando la cultura del caffè. 12 - Guccio Gucci e Giorgio Armani hanno definito l'eleganza e lo stile Made in Italy. 13 - Salvatore Ferragamo ha innovato nel mondo delle calzature, simbolo di qualità italiana. 14 - Queste invenzioni dimostrano il genio italiano, che continua a influenzare il mondo intero

DERIA

UN FIL DE POISON- Poesie de Salvatore de Chiara - Voix, traduction et re...



Salvatore de Chiara a dit: Je dédie ce poème à tous ceux qui ne croient plus à l'Amour éternel et ils sont incapables de se libérer de la peur de tomber amoureux et restent enveloppés par le mystère. "Que chaque instant de la vie soit aussi intense que le même désir qui alimente le cœur de ceux qui aiment." __________________________________________________________ Texte Un fil de poison Un mystère, un secret Caché dans Tes yeux noirs Me torture l'âme. Parfois, juste un sourire une grimace sur ton petit visage ! Ne te cache pas, comme fait la lune derrière les nuages pour enchanter, regarde-moi dans les yeux... Déshabille-toi, enlève ce voile ! Laisse que ce fil de doux poison me serre... Que serait beau pour moi mourir dans l'immensité s’évanouissant lentement dans le mystère. Salvatore de Chiara La pièce poétique d'introduction, présentée ci-dessous, est tirée du drame en trois actes "Pescatori" de : Raffaele Viviani, et a été adapté par Salvatore De Chiara. « Voix réveille Ninna, dis-lui le tourment de mon âme… Qui peut encore dormir je suis nuit claire mais tu n'es pas là et dans l'obscurité j'appelle Ninna et Ninna répond, mais c'est l'écho de la mer et tu n'es pas là » _____________________________________________________ Salvatore de Chiara ha detto: Dedico questa poesia a tutti coloro che non credono più nell'Amore eterno e non riescono a liberarsi dalla paura d'innamorarsi e restano avvolti dal mistero. "Che ogni istante della vita sia intenso come lo stesso desiderio che alimenta il cuore di chi ama." ________________________________________________________ Testo in Italiano Un filo di veleno. Un mistero, un segreto Nascosto negli Occhi tuoi neri Mi strugge l'anima. A volte, appena un sorriso, una smorfia sul tuo visino. Non nasconderti come fa la luna dietro le nuvole per incantare, guardami negli occhi... Spogliati, togliti questo velo! Lasciami stringere da questo filo di veleno dolce. Che bello sarebbe per me morire nell'immensità, che lentamente si perde nel mistero. Salvatore de Chiara. Il pezzo poetico introduttivo, qui sotto riportato è stato tratto dal dramma in tre atti ‘’Pescatori’’ di: Raffaele Viviani, ed è stato adattato da Salvatore De Chiara. "Voce sveglia Ninna dille il tormento di quest’ anima mia… Chi riposa più, sono notte chiara ma non ci sei tu e nel buio chiamo Ninna e Ninna risponde ma è l’eco del mare e non ci sei tu. "

IL VENTO TRA I TUOI CAPELLI - Poesia di: Carlo Coppola - Voce e Regia d...



IL VENTO TRA I TUOI CAPELLI
Quando l'onda incontra il cielo all'infinito nasce il vento che gioca tra i tuoi capelli, cambia il tuo viso come in una foto sbiadita al profumo dei fiori di una primavera, anni passati e contati come giorni da un calendario immaginario. Sulla spiaggia di noi, orme e ombre come sconosciuti, il vento gioca tra i i tuoi capelli, ti accarezzo dolcemente come onde leggere le tue rughe ti fanno più bella. Gridano i gabbiani, il sole alle tue spalle mi fa chiudere gli occhi, un brivido mi assale come un mare in tempesta rompe gli ormeggi, rovescia le barche, affonda le reti, poi... Finita la burrasca, l'onda accarezza la spiaggia come a scusarsi di una pazzia umana. A terra una stella marina caduta dallo specchio del cielo. Mi assale la paura di non avere più tempo... Di non averti detto tutto ciò che ho dentro,
di non averti amato tanto, di non aver parlato, raccontato, capito, forse è qui il luogo dove riempiono il tempo le clessidre? Il vento gioca tra i tuoi capelli, il vento non ascolta i miei pensieri. I gabbiani continuano a gridare come se reclamassero il loro posto. Lontane due vele bianche come l'anima di bambino, vorrei fermare il tempo, fermare l'onda come un quadro disegnare dentro. Lasciare tutto così come va il tempo, posare la mia anima in fondo al mare e nelle notti di luna guardare la bianca scia che accompagna i pescatori al canto di sirene che non ci sono, il sole piano scende alle tue spalle il mare si fa poco più scuro, mi domandi... cosa pensi? Al vento tra i tuoi capelli. CARLO COPPOLA.