giovedì 4 marzo 2021

CARO LUCIO TI SCRIVO...









Caro Lucio ti scrivo

Per dirti che sono qua
ed ascolto le tue canzoni,
di cui non mi stanco mai!

Da quando sei partito
ci manchi come l'aria al respiro,
ma con una grossa novità,
portiamo tutti la mascherina
perché altrimenti senza, non va!

L'anno vecchio è partito ma il virus è
rimasto qua.
Si esce poco per non infettarci e c’è
il coprifuoco, ormai non è più una novità!
Se si continua di questo passo
Non ci sarà più nessuno di chi cantava insieme a te.

Vedi caro Lucio, ce una nota dolente in tutto ciò che è evidente,

hanno distrutto il mondo con un virus potente,

e nessuno ha fatto niente,

per avvertire la gente prima d'infettare tutto l’occidente!

Ora ci tocca fare le file per il vaccino,

che non si trova perché è solo per il più offerente!

 Davvero il mondo va male e per te lassù come va?

Almeno sono contenta che tu non debba patire l'inferno che c'è qua.

Come noi che aspettiamo l’esito, 

di una politica impotente

per decidere la sorte di noi, povera gente!

Senti caro Lucio, poiché tu sei un amico,

domanda al Signore perché  nel parlamento si abbracciano

e non s'infettano e pure se dicono di essersi infettati

nessuno, per loro fortuna, è venuto a trovarti!

Ma i nonni di mezzo mondo sì, ora son lì con te!

Forse costavano un po' allo stato, 

pensionati dal numero troppo elevato? 

Domanda un po' a Dio e facci sapere,

abbiamo bisogno di te caro amico,

che hai sempre detto la tua con grande Sincerità!

Qui neppure i grandi scienziati ci sanno dire la verità,

se uno dice bianco l'altro risponde nero e noi vediamo rosso

perché la rabbia è ormai ai margini della ragione e della realtà!

Caro Lucio ciao, ho scritto!

 

Anna Giordano 04/03/2021