Al nord dei miei pensieri, si rifugia
il sud delle mie radici.
Vivo al nord di un luogo, ma che è il sud di un altro luogo ancora più a nord del mio nord. Ordunque qual è il luogo dove vivo?
Il nord oppure il sud della mia vita? Sarà, può darsi, il luogo che per bussola ha
il cuore e per ago i passi del mio cammino?
La terra è tonda e tutti i luoghi possono essere il nord, così come il sud, l'est o l'ovest del punto
in cui mi trovo e come pure la gente che l'abita, e non è il loro colore
che fa la differenza e neppure il luogo in cui abita, poiché non c'è
un punto, in cui, si rimanga fermi.
Ci sono solo linee tracciate sulle
carte geografiche per calcolare le distanze, come i paralleli e i meridiani che dividono, immaginariamente, il globo che non ha frontiere e non ha limiti.
Né sud o nord che sia, perché l'essere umano è parte di un solo punto, là dove posa i suoi piedi e poiché non resta fermo il suo posto può essere
il sud, il nord, l'est e l'ovest nel giro
di pochi passi.
C'è solo il nostro spirito che ci guida, ma spesso perde la bussola, perdendo la ragione, di riconoscere tra i punti cardinali, chi definisce, a torto, i punti come se fossero di prima e seconda classe, catalogandoli e collocandoli come: il bene e il male, situando troppe volte il benessere
al nord ed il malessere al sud.
Ma se ci si pensa bene il sud non è altro
che il nord di un sud, che a sua volta, diventa nord, e quindi, non c'è, come sopra ho detto, nessun punto preciso immobile poiché la Terra gira e non si ferma mai!
Fleur blanche de lis,
ta peau es douce,
chimère unique,
espoir de l’âme.
Tu es le rêve
que j’embrasse le soir...
De ta peau je m’habille
éternelle merveille…
Lune blanche tremblante,
île douce de mes vers,
où la voix du silence
dans la paix s’éclipse.
GIGLIO ( dedicata alla luna)
Fiore bianco di giglio
liscia è la tua pelle,
unica chimera,
speranza dell’anima.
Tu sei il mio sogno
che abbraccio la sera…
Di pelle tua mi vesto
eterna meraviglia…
Luna bianca tremante
dolce isola dei miei versi,
dove la voce del silenzio
nella pace si eclissa.
Anna Giordano
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En t’éclosant,
tu ouvris tes pétales au temps,
candides comme neige.
Le nectar de ton calice
tu offris au soleil,
en échange de sa vitale caresse,
qui te permis
pour un seul jour
vivre ta beauté éphémère.
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FIORE DI CACTUS
Apristi al tempo i petali,
candidi come neve.
Il nettare del tuo calice
offristi al sole
in cambio della sua vital carezza,
che ti permise,
per un giorno solo,
vivere
l’ effimera, tua, bellezza.
Anna Giordano
DÉLICATESSE
Rouge vermeil
tu t’agites au soleil
sur ta tige frêle,
douceur du printemps,
parmi le blé vert
ton corps se plie
sous le souffle du vent.
Corolle délicate,
velours soyeux ,
lèvres de pourpre,
fleurissent dans les champs.
Tu fanes et t’effeuilles
papier de soie ,
le vent te cueille
et t’emporte avec soi,
pour chanter à ce monde
ta beauté délicate,
fleur rouge vermeil
fleur de coquelicot.
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DELICATEZZA
Rosso vermiglio
che ti agiti al sole
sul tuo stelo fragile,
dolcezza primaverile,
nel verde del grano
il tuo corpo si piega,
sotto il soffio del vento.
Delicata corolla,
velluto setoso,
labbra di porpora
infiorano i campi,
appassisci e ti sfogli
come carta di seta,
il vento ti coglie
ti porta con sé,
cantando al mondo
delicata bellezza,
fiore rosso vermiglio,
fior di papavero.
Anna Giordano
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