venerdì 31 maggio 2019

IL NOSTRO PASSAGGIO

Ognuno di noi, quando muore, lascia qualcosa al prossimo, che continua a vivere nel tempo.
Lascia di sé, ai figli, se ne ha, la propria storia, la propria scia da seguire, se ne vale la pena...
A tutti lascia un'impronta, un'ombra, un debole filo invisibile, che unisce senza cucire, un solido legame, lascia il passaggio del suo destino fatto di tutto e a volte anche di niente . Di quel che lascia è certo senza pretese poiché di certo
è quel che ha trovato nascendo, voi mi direte: ma allora non lascia niente! Ed io vi rispondo: vi sembra niente tutto il mondo, il sole, il mare, l' universo, la luna e quelle stelle che tutti guardiamo come se fossero inutili e in pochi apprezziamo, anche se da esse siamo nati! Ci lascia la sua spoglia, che ancora per un momento sosta sulla soglia, prima di lasciare il posto a chi nasce o è già nato per un'altra avventura... ma quel che ognuno lascia di sicuro non sarà vano, se del suo passaggio resta un messaggio per il pianeta Terra, la casa d'ognuno e che ognuno dovrebbe rispettare affinché ciò che lascia, sia dello stesso valore che gli è stato affidato, il giorno della sua nascita. Ognuno ha il dovere di tramandare il rispetto per chi dovrà percorrere il suo cammino di vita su questa Terra, ognuno ha il diritto di vivere con i tesori che essa ci dà e a sua volta ha il dovere di lasciarli integri da ogni impurità, ma se solo la Terra potesse parlare con la voce, poiché anche se essa parla in ogni dove posiamo il nostro sguardo, ma che noi tutti ignoriamo perché siamo un po', volutamente ciechi, son certa che direbbe a tutti di lasciare ad ogni passaggio, l'esempio più importante: il rispetto per sé stessi, riflesso delle azioni verso gli altri e su tutto verso di essa, che tutto ci ha dato e nulla ha ricevuto in cambio, se non che sfregi e disastri, impronte ormai indelebili del nostro passaggio.

Pensiero serale: L'EQUILIBRIO





"L'equilibrio è il fulcro sul quale è 
posta la bilancia di ogni mente sana"


Anna Giordano