sabato 30 agosto 2025

UNA LACRIMA D'AMORE - POESIA VOCE E REGIA DI ANNA GIORDANO- MUSICA: DI R...



Cogli nella tristezza del cielo che piange, la bellezza della sua sofferenza, provocata dall'assenza del sole, che lo rende radioso, quando asciuga le nuvole. Aiuta a lenire il dolore nel cuore, di chi versa lacrime d'amore. Raccogli una lacrima, versata per l'amore non accolto. Potrai sentirne il calore che emana, potrai assaporarne l'amarezza, che essa contiene, potrai capire quanto sia forte, disperato ed effimero il suo amare dissoltosi sulle dita, sulla bocca, lasciando nel cuore di chi l'ha colta, la nostalgia e la tristezza di chi l'ha pianta. Anna Giordano. 19/10/2024

domenica 24 agosto 2025

OSCAR WILDE ED UNA SUA CITAZIONE

 

"La maggior parte delle persone sono altre persone. I loro pensieri sono le opinioni di qualcun altro, le loro vite una mimica, le loro passioni una citazione."

Oscar Wilde


Riferendomi a questa citazione di Oscar Wilde, ho pensato a quante volte mi sono imbattuta a constatare che il suo punto di vista non è del tutto errato, ma che l'eccezione comunque esiste...

Ho avuto modo di leggere pensieri di grandi autori come Shakespeare di cui ne cito uno:
"La donna uscì dalla costola dell'uomo, non dai piedi per essere calpestata, non dalla testa per essere superiore ma dal lato, per essere uguale, sotto il braccio per essere protetta, accanto al cuore per essere amata."
Pensiero simile, citato nel Talmud. Ha copiato o lo ha citato e la sua citazione è stata scambiata per una sua propria citazione?

Un'altra conosciutissima massima è:
" Vivi come se dovessi morire domani. Impara come se dovessi vivere per sempre" 

Di Mahatma Gandhi, 

che tanto somiglia alla frase di Seneca: "Vivi ogni giorno come se fosse l'ultimo", anche se egli si riferisce al suo modo di vedere il giorno come nascita e la sera come morte e chiudesse così il ciclo completo del giorno vissuto.


Pensiero che, anche io, piccola ed insignificante goccia di questo universo, ho sviluppato ancor quando, adolescente, pensavo e penso ancora, che tutto quel che riguardasse la vita in generale, fosse legato ad una forma circolare, a partire dalla cellula ed il suo nucleo, dai vari pianeti  che popolano l'universo, passando per il ciclo delle stagioni, all'orologio col giro che compiono le sue lancette, al numero 8 simbolo dell'infinito o del serpente che si morde la coda, senza parlare del nulla in quanto numero zero, senza il quale il resto dei numeri non ha né inizio e né seguito, giusto per citare alcuni esempi che, man mano hanno arricchito la mia conoscenza e confermato ciò che da sempre pensavo: non c' è  inizio senza fine e non v' è  fine senza inizio in un ciclo continuo. Fino a trarne, che la vita si rinnova nella trasformazione, non muore mai, come le foglie ai piedi dell'albero si trasformano per nutrirlo e per diventare foglie sui rami a primavera, come la goccia d'acqua che evapora per ridiventare goccia, come una montagna può sparire cambiando forma e luogo, per diventare: cemento, sabbia, statue, case, muri e tante altre cose cambiando forma, ma senza mai sparire... Così come la goccia che genera la vita si trasforma e si rinnova di vita in altre vite e scorre nelle vene da millenni.

Un po' come il principio, che ho avuto modo di scoprire, grazie alla mia passione per la conoscenza, nonché lettura, dopo anni con il pensiero di Lavoisier: «Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma».

 
O ancora quello di Eraclito, al quale si attribuisce, anche se non ha mai lasciato nulla di scritto, il suo pensiero riguardo: Panta Rei "TUTTO SCORRE", un continuo evolvere nel divenire...

Concludo dicendo che man mano che la mia ignoranza ha intrapreso la strada della conoscenza, ancor prima, ha sposato quella dell'osservazione e della riflessione, permettendomi di comprendere, prima di conoscere, il perché delle cose, solo osservando e curiosando su quel che da sempre mi circondava e mi circonda, per trarne, pur non avendo avuto la possibilità di fare studi più approfonditi, le mie basiche e semplici deduzioni.

Strada facendo ho scoperto in alcuni testi: filosofici, scientifici, letterari, le mie primitive deduzioni. Per cui, la mia osservazione sul pensiero di Wilde, pone una certa attenzione che può rendere ciò che afferma, per certi versi: opinabile e che può essere discusso, in quanto ognuno può trarre, pur non avendone conoscenza, delle deduzioni e pensieri su cose che altri hanno avuto il privilegio di enunciare molto tempo prima, di chi nascendo dopo, si è posto le stesse domande alle quali ha cercato di dare una risposta senza sapere degli altri, ripercorrendo il cammino degli interrogativi, allo stesso modo di predecessori ancora a lui sconosciuti. Ciò non toglie, comunque, all'affermazione di Wilde, che ci sono persone che vivono di espedienti copiando i pensieri altrui e non solo, e devo dire che, purtroppo, capita anche spesso!

Anna Giordano.



 

giovedì 14 agosto 2025

LA VITA E LE SCELTE


 A volte penso a quanto ingrata sia la vita,

a quante sofferenze essa ci espone e quanta cattiveria essa c'impone.

Ma poi rifletto e penso, che la vita in fondo non ne ha colpa!
Ad ogni suo istante, io come tutti, ne facciamo parte e riflettendo bene

su cosa sia la vita, penso che non sia altro che il tempo che creiamo vivendo.
Un arco sotto il quale passiamo, facendo del tempo invisibile,

qualcosa di visibile, con le nostre azioni,

dando così vita al tempo che da statico, così come l’immagino,

diventa vita attraverso il nostro vivere, insieme a tutto l’universo.
Per cui non è la vita a farci suoi schiavi e né tampoco il tempo,
ma sono le nostre scelte, i nostri errori, a farci da padroni;
ma che, senza tenerne conto, facilmente accusiamo la vita, 
riflesso delle nostre azioni, ad averci punito, quando le cose non sono come vorremmo che fossero.

Anna Giordano 29 luglio 2025

giovedì 7 agosto 2025

YONIGEYA! - Agenzia per la fuga notturna - Voce di Anna Giordano - Regia...



Il Giappone è un paese particolare, questa usanza di cancellare la propria identità in qualsiasi altro paese del mondo sarebbe un reato di raggiro nei confronti della legge,  sarebbe come dichiararsi morto restando in vita, o rinascere per la seconda volta, un po' come la fenice che rinasce dalle sue ceneri.
La cosa però è  differente perché la sparizione di una identità non lascia ceneri e né tracce.
Ho pensato d'immaginare come ci si possa sentire dopo la dissolvenza voluta.
Mi domando come mi sentirei dopo aver portato per una vita il mio nome e tutto di un colpo non mi chiamerei più così.
Il peggio sarebbe quando le abitudini risveglierebbero i ricordi,
dovrei dimenticare tutta la mia storia, il mio passato,
ritrovandomi smarrita in un deserto.
Credo che personalmente entrerei in crisi d'identità. La mia vita non avrebbe più senso,
tagliare ciò che sono stata per iniziare ad essere...
ma cosa e chi? 
Ricominciare da zero, dev'essere traumatizzante,
almeno per quel  che mi concerne non mi piacerebbe provare a dissolvermi per rimanere comunque radicata al passato.
La domanda finale potrebbe dare varie chiavi di lettura
a seconda delle persone e la loro vita precedente.
C'è chi non si accetta per com'è o non accetta
le origini a cui appartiene.
Qui in occidente ciò  avviene solo per chi non accetta il suo corpo
e cambia sesso e per conseguenza anche la sua identità,
ma non scompare, continua la sua vita normalmente,
nella stessa città, casa, famiglia  amici! 
Penso che la vita va vissuta con le sue diversità ed esperienze
che siano belle o brutte e che non sia sano dal punto
di vista mentale cancellarsi, e dal punto di vista morale,
sparire per debiti non onorandoli credo che prima o poi
il rimorso di non essere stato onesto torturerebbe la sua seconda vita.
Ci sarebbe da scrivere ancora tanto ma mi fermo e ringrazio Domenico Ernandez per avermi affidato il testo, che ho letto con piacere per far conoscere le curiosità di altri paesi,
ampliando così altre vedute su come la mente possa essere elastica adattandosi a situazioni come questa,
accettandola o contraddicendola a secondo
gli usi e costumi di ogni etnia.

Grazie Domenico per aver realizzato questo bellissimo
video con immagini e musica suggestiva nipponica,
divulgando così, conoscenza.
Bravissimo!