venerdì 8 febbraio 2019

PETALI E ALI



Petali  e Ali

Che peccato ho fatto,
disse l’ape al fiore,
se amo di te il tutto ?
Al risveglio del mattino,
il primo mio pensiero,
con me,
verso di te vola .

Dolce amore fatto di nettare e profumi,
che attiri il cuore mio verso la tua corolla,
che peccato ho fatto mai
per non doverti  amare?

È vero,
apparteniamo a due diversi mondi,
io ape,
tu fiore,
ma cosa e chi ha detto che,
due esseri come noi non possano amarsi?

Tu fiore,
sei per me,
tramonto e sera,
sei giorno,
notte,
aurora e alba dei miei giorni .

Le nostre vite brevi s’orientano col sole,
che conta gli attimi,
nel tempo dei nostri incontri .

Tu che della fresca bellezza sei simbolo,
io che di attenzioni assidue mi vesto,
suggo dal cuore tuo, mio fiore,
l’eterna giovinezza dell’amore .

Io pure,
le risponde il fiore,
aspetto che la notte passi in fretta,
per acclamare il sorgere del sole,
affinché mi vesta del suo calore
che la notte mi ruba,
e possa aprire a te tutto il mio cuore,
per dissetarti  col profumato amore.

I giorni passano,
i petali  appassiscono
ed i profumi miei svaniscono…
a te mio dolce amore,
le ali ed il vigore,

il tempo porterà via.

Vorrei solo che,
nel tuo ultimo volo,
adagiassi il cuore tuo sul mio …

il vento cullerebbe il tuo riposo
e l’ali  tue  e i miei petali
porterebbe via,
lasciandoci così
dormire insieme
nell’eternità dell'amore.

Anna Giordano 21/08/2006

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