Il mare ondeggia
con la schiuma alla bocca,
accecato dall'Ira
frusta furioso la già ferita riva.
Incurante di tutto,
sbatte l'onda con forza,
e chi guarda la forza
ne rimane smarrito.
Urla il vento sull'onda
che abbraccia la sponda,
ripetendo il suo gesto
incurante del resto.
Un continuo aggrapparsi,
senza mai arenarsi,
senza mai riuscire
a potere rimanere
accecato dall'Ira
frusta furioso la già ferita riva.
Incurante di tutto,
sbatte l'onda con forza,
e chi guarda la forza
ne rimane smarrito.
Urla il vento sull'onda
che abbraccia la sponda,
ripetendo il suo gesto
incurante del resto.
Un continuo aggrapparsi,
senza mai arenarsi,
senza mai riuscire
a potere rimanere
attaccato alla sponda.
Poi la rabbia esaurita
lo riporta alla calma,
ora bacia la riva,
ora bacia la riva,
che gli ha già perdonato
il suo eccesso di ira.
12/12/2017 Anna Giordano
12/12/2017 Anna Giordano
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