lunedì 8 dicembre 2025

VIII edizione Premio Fratelli De Filippo, cerimonia.


Giorno 28 novembre 2025 ha avuto luogo, nella città di Torre Del Greco,
l'ottava edizione del Premio Fratelli De Filippo per la poesia,
alla quale ho avuto il privilegio di essere presente e durante la cerimonia delle premiazioni
sono stata onorata del Premio alla Carriera in qualità di poetessa. 
Un prestigioso riconoscimento per il quale ringrazio tutto il direttivo ed in particolar modo: Salvatore De Chiara, al quale rivolgo la mia ammirazione per quel che è stato capace di creare e portare avanti, con la sua perspicace forza di volontà, questo evento che premia la poesia, l'arte e la cultura.
Il Premio dedicato ai fratelli De Filippo, icone del teatro napoletano ed internazionale, porta lustro con questo evento alla città di Torre Del Greco con grande impatto socioculturale, e che quest'anno si è esteso oltre frontiera diventando un Premio Internazionale, spingendosi sin oltreoceano oltre all'Europa.


Per cui non posso non complimentarmi e dire a Salvatore De Chiara che, malgrado tutte le difficoltà che ha incontrato, tutta la sua forza messa nell'impegno di riuscire a portare a termine l'evento, con un risultato più che eccellente!

È una persona preziosa che ha dato se stesso, ci ha messo anima e corpo, affinché tutto fosse perfetto. C'è riuscito! Ed aggiungo, di non pensare agli intoppi di percorso, di quelli, ce ne sono sempre e la perfezione non esiste, poiché essa si situa sempre un gradino più in alto, perché non venga mai raggiunta, altrimenti non servirebbe più da esempio per migliorare!
Che sia fiero di sé stesso e lo dico da spettatrice ed osservatrice. È stato Bravissimo, e non sono la sola a dirlo! Lui è l'anima di questo Premio! Complimenti!

Anna Giordano 



giovedì 6 novembre 2025

QUELLE COME ME - Poesia di: ALDA MERINI- Regia e voce di Anna Giordano ...



QUELLE COME ME

Quelle come me regalano sogni, anche a costo di rimanerne prive. Quelle come me donano l'anima, perché un'anima da sola è come una goccia d'acqua nel deserto. Quelle come me tendono la mano ed aiutano a rialzarsi, pur correndo il rischio di cadere a loro volta. Quelle come me guardano avanti, anche se il cuore rimane sempre un passo indietro. Quelle come me cercano un senso all'esistere e, quando lo trovano, tentano di insegnarlo a chi sta solo sopravvivendo. Quelle come me quando amano, amano per sempre, e quando smettono è solo perché piccoli frammenti di essere giacciono inermi nelle mani della vita. Quelle come me inseguono un sogno quello di essere amate per ciò che sono e non per ciò che si vorrebbe fossero. Quelle come me girano il mondo alla ricerca di quei valori che, ormai, sono caduti nel dimenticatoio dell'anima. Quelle come me vorrebbero cambiare, ma il farlo comporterebbe il nascere di nuovo. Quelle come me urlano in silenzio, perché la loro voce non si confonda con le lacrime. Quelle come me sono quelle cui tu riesci sempre a spezzare il cuore, perché sai che ti lasceranno andare senza chiederti nulla. Quelle come me amano troppo, pur sapendo che in cambio, non riceveranno altro che briciole. Quelle come me si cibano di quel poco, e su di esso, purtroppo fondano la loro esistenza. Quelle come me passano inosservate, ma sono le uniche che ti ameranno davvero. Quelle come me sono quelle che, nell'autunno della vita, rimpiangerai per tutto quello che avrebbero potuto darti e che tu non hai voluto... Alda Merini

sabato 25 ottobre 2025

DOVE VIVE L'AMORE ?

 

Dove vive l'amore?

Ma da sempre nel cuore!

C'è chi vi costruisce intorno una famiglia,

quella con i valori veri,

collante che tiene tutti uniti con l'affetto.
La vera ricchezza vive in noi ed è proprio l'amore,

siamo ricchi e non lo sappiamo!

Cosa c'è di più bello, di più prezioso, di più magico e miracoloso,

se non l'amore?

Da sempre vive nei cuori di tutti ed è il solo

che regna da sempre.

È il sovrano che vince tutte le battaglie che la vita ci pone,

senza spargere sangue;

è il solo trionfatore che per bottino porta baci,

carezze, sorrisi, abbracci, tenerezze

e tutto ciò che può renderci felici.

L'amore questo dolce e caro sentimento al quale tutto si piega,

tutto è concesso, corona il cuore di ogni persona,

se sa che in lui vive da sempre l’amore,

l'unica arma che resuscita e non uccide.

Una delle più belle forme d'amore è proprio la famiglia che di esso si nutre,

che grazie ad esso nasce in perfetta armonia.
L' esempio più concreto e bello per rappresentarlo 

non poteva che essere la famiglia;

 il frutto dell'amore e della vita generato, appunto, dall'amore, 

che grande perfezione l'amore, per eccellenza è il balsamo 

che lenisce ed addolcisce ogni ferita o tormento.

In lui si crede ed affidiamo il proprio cuore nelle mani 

di chi sa coglierne l'essenza.

L'amore ha mille volti, lo s'incontra nello sguardo di un bambino,

di una persona anziana, di una persona buona, di tutti coloro che lo venerano nel nome di Dio, che crea e non annienta,

che lancia dardi là, dove colpisce e non ferisce.

L'amore che come l'acqua sposa la forma ed il colore 

del recipiente che lo accoglie,

il solo, che pulsa e vive per amore ed ha un solo nome:

Cuore.


Anna Giordano

sabato 18 ottobre 2025

L'INFINITO - Poesia di Giacomo Leopardi, Voce e regia di Anna Giordano m...



L'INFINITO

Sempre caro mi fu quest'ermo colle,
e questa siepe, che da tanta parte
dell'ultimo orizzonte il guardo esclude.
Ma sedendo e mirando, interminati
spazi di là da quella, e sovrumani
silenzi, e profondissima quiete
io nel pensier mi fingo, ove per poco
il cor non si spaura. E come il vento
odo stormir tra queste piante, io quello
infinito silenzio a questa voce
vo comparando: e mi sovvien l'eterno,
e le morte stagioni, e la presente
e viva, e il suon di lei. Così tra questa
immensità s'annega il pensier mio:
e il naufragar m'è dolce in questo mare.

Giacomo Leopardi.

giovedì 16 ottobre 2025

L'AMICIZIA è UNA PIANTA


L'amicizia è una pianta antica,
che più l'innaffi e più si rinverdisce,

è un sempreverde,

se il tuo amore è costante,

è una pianta di stagione

se la curi e poti i pregiudizi,

si secca se la dimentichi e là,

più niente la riporterà in vita. 


Anna Giordano.

  

lunedì 13 ottobre 2025

ATTRAZIONE MENTALE - Testo di DERIA - Voce di Anna Giordano - regia di D...



1. Lo sapete che per una donna l’attrazione mentale è più forte e duratura di quella fisica? 2. Da un corpo puoi staccarti, da una mente no. 3. Lui ti resta dentro, anche quando chiudi gli occhi. 4. È una voce silenziosa che continua a sussurrarti all’anima. ma non tutti hanno il coraggio di accettarlo. 5. Troppi si fermano all’apparenza, rincorrendo solo i corpi. 6. Si lasciano incantare dal bello di fuori, dimenticando la profondità che c’è dentro. 7. La pelle puoi toccarla, ma non ti scalda l’anima ed è per questo che tante relazioni finiscono in fretta. 8. Una mente che ti conquista, invece, ti rimane addosso per sempre , ti accompagna nei pensieri, ti insegue nei sogni, ti parla dentro. 9. È una presenza che il tempo non riesce a spegnere. 10. E allora basta con il dare valore solo all’aspetto fisico, perché la bellezza passa e lascia spesso un vuoto amaro.

sabato 27 settembre 2025

LA FORZA DELL'AMORE - Testo di DERIA - Voci di Anna Giordano & D. Ernand...




LA FORZA DELL'AMORE - Testo di DERIA 01 - NARRATORE (Domenico):
Un giorno la Vita chiese all’Amore, che cosa sarebbe lei senza di lui?

L’Amore rispose: “Se io non ne facessi parte tu non saresti quello che sei perché se tu esisti è solo grazie a me!”.
VITA rimase in silenzio e lo guardò con profondità. Poi sussurrò:
“È vero che senza di te io non esisterei, ma senza di me, tu non avresti respiro, né luogo dove nascere. Sono io che ti accolgo e ti custodisco in ogni mia forma di vita
AMORE abbassò lo sguardo, riconoscendo che lei, VITA, in fondo non aveva torto.
“Tu, che vivi insieme a me lo spazio del tempo che mi è dato, cerco di tramutarlo, istante dopo istante, in tua essenza, perché tu rimanga eterno!”
“Come è anche vero, ch’ io sono la radice di ogni cosa, ma tu, AMORE, dai un senso ed un perché, al fiore che sboccia.”
“Io scorro come un fiume che non si ferma mai, ma tu, AMORE, sei la luce che rende limpida la mia acqua.”
“Io custodisco le ore e i giorni, ma sei tu che li trasformi in ricordi indimenticabili.”
“Io do il respiro alla materia, ma tu le dai il calore che la rende umana.”
“È vero, VITA, senza di te e tu senza di me, non avremmo né luogo e né tempo… e se non stessimo insieme i giorni non sarebbero più miracoli.”
“Sì VITA, Tu scorri come fiume infinito, ed io sono la melodia che accompagna il tuo cammino.”
Così VITA e AMORE camminano da sempre insieme, inseparabili, uniti dal destino tessitore, che ancora e sempre crea, grazie a loro due, la tela indistricabile di ogni vita ed ogni amore…
NARRATORE (Domenico): Son quelle prime due frasi iniziali che hanno acceso questo dialogo per farne un video. Un pensiero che è stato scritto dalla poetessa e scrittrice Anna Giordano, capace di racchiudere in una citazione la forza eterna di due protagonisti indivisibili, che sono di grande importanza vitale per tutti noi e la Terra intera: LA VITA e L’AMORE.

mercoledì 17 settembre 2025

L'IMPORTANZA DELL'AMORE

 Un giorno la vita chiese all'amore, che cosa sarebbe lei  senza di lui?

L'amore rispose:" Se io non ne facessi parte, tu non saresti quello che sei, perché se tu esisti è solo grazie a me".

Anna Giordano

PENSIERO SERALE: LE SCELTE

 Non è la vita e né il tempo a renderci schiavi, bensì le nostre scelte.

Anna Giordano.

venerdì 5 settembre 2025

MONTAGNE DISTRUTTE

 

Che bello veder le montagne brulle ritornar fanciulle,

vestitesi di verde intenso
Per ridonare un senso all' esistenza,

a regalar freschezza ed aria pura a noi

che distruggiam bellezza con fuochi veementi,

senza temer la sorte che tocca poi a tutti,

se non ci fossero loro: montagne da verdi a distrutte,

ma pur sempre pronte ad accogliere un seme

per ridare bellezza ed aria pulita anche a chi le ha bruciate.
E sto rivolgendomi a voi!

Stupide menti contorte!

Piromani senza scrupoli, 

un giorno la vostra anima brucerà di un fuoco che mai si spegnerà. 


Anna Giordano  27/06/2025

L’IMPORTANZA DEI PERCHé.

 

A cosa serve, perché è così?.. E via discorrendo nascono i perché...

Già,  chissà quante volte ci siamo rivolte queste domande e chissà quante 
volte non abbiamo trovato una risposta...

Forse dovremmo più spesso porci domande per trovare e dare un senso alle cose che diamo per scontate o che banalizziamo senza cercare di vedere oltre la semplice spiegazione, che noi stessi non abbiamo trovato e ci siamo accontentati di quel che un altro ci ha fornito.
Sono tante le cose quanto sono i perché, e capisco anche  che non a tutto ci sia una risposta. Non tutto può essere spiegato, ma l'essere umano è dotato di fantasia ed ha il potere di creare, certo non è un mezzo scientifico, ma i poeti ne traggono a volte, conclusioni che in fondo possono essere sorprendenti, sono un po' dei geni in cerca di verità nascoste, proprio là dove la ragione si ferma per dare posto alla fantasia, alla follia, che trasforma ciò che è banale, apparentemente, 

poiché nulla è banale, altrimenti non avrebbe né senso e né modo di essere o di esistere, in qualcosa di speciale o anche importante da far riflettere e anche sognare. Stamani leggendo una piccola frase riguardo ad un minuscolo lago, che diceva:" Non pensavo che quel lago fosse così piccolo..."
Da questa affermazione così vera, poiché il lago in questione è davvero piccolo e sarebbe più giusto chiamarlo stagno, pozzanghera 
che non lago! 

Ma ho pensato che ci sia un perché. 

Guardando le sue acque cristalline, i pesci che lo abitano in abbondanza, il suo fondale limpido e chiaro, la natura che gli conferisce i propri colori, il cielo i propri umori, facendolo cambiare di colore, non è comparabile ad uno stagno o ad una pozzanghera solo perché piccolo, ma perché tutto il resto è totalmente assente nell'aspetto delle loro acque. Ciò mi ha fatto pensare subito al suo essere lago, seppure di piccole dimensioni, è là per una ragione e mi son detta che l'uomo in quanto essere umano ha inventato lo specchio per rendersi conto di com'è fatto e così pure la natura ha il suo specchio! 

Sì, quegli alti pini verde smeraldo protesi verso il cielo, insieme alle cime dei monti e tutto il resto della natura intorno hanno anche loro uno specchio limpido nel quale vedere il proprio aspetto e la loro bellezza e continuare ad esserlo affinché il laghetto continui ad essere utile per tutto l'insieme naturale che lo circonda e si senta utile... ecco a cosa serve! È uno specchio d’acqua, è come un occhio in mezzo alla natura che riflette chi vi si specchia!

È pura fantasia, vero, ma ho dato un perché all'utilità di un laghetto e la sua importanza di esistere! 

Aiuta la natura a conoscersi e mantenersi bella, perché no? Proprio come noi esseri umani, che ci guardiamo allo specchio quando ci alziamo la mattina e grazie allo specchio, curiamo il nostro aspetto. 

Nulla è banale! C'è chi dice che: " tutto è normale", ma se così fosse, nulla avrebbe la sua importanza e ragione di esistere perché tutto scontato. L'unicità ne è la prova contraria, siamo tutti unici, per cui non banali, scontati o normali… compresa la natura. 

Anna Giordano 05/09/2025

sabato 30 agosto 2025

UNA LACRIMA D'AMORE - POESIA VOCE E REGIA DI ANNA GIORDANO- MUSICA: DI R...



Cogli nella tristezza del cielo che piange, la bellezza della sua sofferenza, provocata dall'assenza del sole, che lo rende radioso, quando asciuga le nuvole. Aiuta a lenire il dolore nel cuore, di chi versa lacrime d'amore. Raccogli una lacrima, versata per l'amore non accolto. Potrai sentirne il calore che emana, potrai assaporarne l'amarezza, che essa contiene, potrai capire quanto sia forte, disperato ed effimero il suo amare dissoltosi sulle dita, sulla bocca, lasciando nel cuore di chi l'ha colta, la nostalgia e la tristezza di chi l'ha pianta. Anna Giordano. 19/10/2024

domenica 24 agosto 2025

OSCAR WILDE ED UNA SUA CITAZIONE

 

"La maggior parte delle persone sono altre persone. I loro pensieri sono le opinioni di qualcun altro, le loro vite una mimica, le loro passioni una citazione."

Oscar Wilde


Riferendomi a questa citazione di Oscar Wilde, ho pensato a quante volte mi sono imbattuta a constatare che il suo punto di vista non è del tutto errato, ma che l'eccezione comunque esiste...

Ho avuto modo di leggere pensieri di grandi autori come Shakespeare di cui ne cito uno:
"La donna uscì dalla costola dell'uomo, non dai piedi per essere calpestata, non dalla testa per essere superiore ma dal lato, per essere uguale, sotto il braccio per essere protetta, accanto al cuore per essere amata."
Pensiero simile, citato nel Talmud. Ha copiato o lo ha citato e la sua citazione è stata scambiata per una sua propria citazione?

Un'altra conosciutissima massima è:
" Vivi come se dovessi morire domani. Impara come se dovessi vivere per sempre" 

Di Mahatma Gandhi, 

che tanto somiglia alla frase di Seneca: "Vivi ogni giorno come se fosse l'ultimo", anche se egli si riferisce al suo modo di vedere il giorno come nascita e la sera come morte e chiudesse così il ciclo completo del giorno vissuto.


Pensiero che, anche io, piccola ed insignificante goccia di questo universo, ho sviluppato ancor quando, adolescente, pensavo e penso ancora, che tutto quel che riguardasse la vita in generale, fosse legato ad una forma circolare, a partire dalla cellula ed il suo nucleo, dai vari pianeti  che popolano l'universo, passando per il ciclo delle stagioni, all'orologio col giro che compiono le sue lancette, al numero 8 simbolo dell'infinito o del serpente che si morde la coda, senza parlare del nulla in quanto numero zero, senza il quale il resto dei numeri non ha né inizio e né seguito, giusto per citare alcuni esempi che, man mano hanno arricchito la mia conoscenza e confermato ciò che da sempre pensavo: non c' è  inizio senza fine e non v' è  fine senza inizio in un ciclo continuo. Fino a trarne, che la vita si rinnova nella trasformazione, non muore mai, come le foglie ai piedi dell'albero si trasformano per nutrirlo e per diventare foglie sui rami a primavera, come la goccia d'acqua che evapora per ridiventare goccia, come una montagna può sparire cambiando forma e luogo, per diventare: cemento, sabbia, statue, case, muri e tante altre cose cambiando forma, ma senza mai sparire... Così come la goccia che genera la vita si trasforma e si rinnova di vita in altre vite e scorre nelle vene da millenni.

Un po' come il principio, che ho avuto modo di scoprire, grazie alla mia passione per la conoscenza, nonché lettura, dopo anni con il pensiero di Lavoisier: «Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma».

 
O ancora quello di Eraclito, al quale si attribuisce, anche se non ha mai lasciato nulla di scritto, il suo pensiero riguardo: Panta Rei "TUTTO SCORRE", un continuo evolvere nel divenire...

Concludo dicendo che man mano che la mia ignoranza ha intrapreso la strada della conoscenza, ancor prima, ha sposato quella dell'osservazione e della riflessione, permettendomi di comprendere, prima di conoscere, il perché delle cose, solo osservando e curiosando su quel che da sempre mi circondava e mi circonda, per trarne, pur non avendo avuto la possibilità di fare studi più approfonditi, le mie basiche e semplici deduzioni.

Strada facendo ho scoperto in alcuni testi: filosofici, scientifici, letterari, le mie primitive deduzioni. Per cui, la mia osservazione sul pensiero di Wilde, pone una certa attenzione che può rendere ciò che afferma, per certi versi: opinabile e che può essere discusso, in quanto ognuno può trarre, pur non avendone conoscenza, delle deduzioni e pensieri su cose che altri hanno avuto il privilegio di enunciare molto tempo prima, di chi nascendo dopo, si è posto le stesse domande alle quali ha cercato di dare una risposta senza sapere degli altri, ripercorrendo il cammino degli interrogativi, allo stesso modo di predecessori ancora a lui sconosciuti. Ciò non toglie, comunque, all'affermazione di Wilde, che ci sono persone che vivono di espedienti copiando i pensieri altrui e non solo, e devo dire che, purtroppo, capita anche spesso!

Anna Giordano.



 

giovedì 14 agosto 2025

LA VITA E LE SCELTE


 A volte penso a quanto ingrata sia la vita,

a quante sofferenze essa ci espone e quanta cattiveria essa c'impone.

Ma poi rifletto e penso, che la vita in fondo non ne ha colpa!
Ad ogni suo istante, io come tutti, ne facciamo parte e riflettendo bene

su cosa sia la vita, penso che non sia altro che il tempo che creiamo vivendo.
Un arco sotto il quale passiamo, facendo del tempo invisibile,

qualcosa di visibile, con le nostre azioni,

dando così vita al tempo che da statico, così come l’immagino,

diventa vita attraverso il nostro vivere, insieme a tutto l’universo.
Per cui non è la vita a farci suoi schiavi e né tampoco il tempo,
ma sono le nostre scelte, i nostri errori, a farci da padroni;
ma che, senza tenerne conto, facilmente accusiamo la vita, 
riflesso delle nostre azioni, ad averci punito, quando le cose non sono come vorremmo che fossero.

Anna Giordano 29 luglio 2025

giovedì 7 agosto 2025

YONIGEYA! - Agenzia per la fuga notturna - Voce di Anna Giordano - Regia...



Il Giappone è un paese particolare, questa usanza di cancellare la propria identità in qualsiasi altro paese del mondo sarebbe un reato di raggiro nei confronti della legge,  sarebbe come dichiararsi morto restando in vita, o rinascere per la seconda volta, un po' come la fenice che rinasce dalle sue ceneri.
La cosa però è  differente perché la sparizione di una identità non lascia ceneri e né tracce.
Ho pensato d'immaginare come ci si possa sentire dopo la dissolvenza voluta.
Mi domando come mi sentirei dopo aver portato per una vita il mio nome e tutto di un colpo non mi chiamerei più così.
Il peggio sarebbe quando le abitudini risveglierebbero i ricordi,
dovrei dimenticare tutta la mia storia, il mio passato,
ritrovandomi smarrita in un deserto.
Credo che personalmente entrerei in crisi d'identità. La mia vita non avrebbe più senso,
tagliare ciò che sono stata per iniziare ad essere...
ma cosa e chi? 
Ricominciare da zero, dev'essere traumatizzante,
almeno per quel  che mi concerne non mi piacerebbe provare a dissolvermi per rimanere comunque radicata al passato.
La domanda finale potrebbe dare varie chiavi di lettura
a seconda delle persone e la loro vita precedente.
C'è chi non si accetta per com'è o non accetta
le origini a cui appartiene.
Qui in occidente ciò  avviene solo per chi non accetta il suo corpo
e cambia sesso e per conseguenza anche la sua identità,
ma non scompare, continua la sua vita normalmente,
nella stessa città, casa, famiglia  amici! 
Penso che la vita va vissuta con le sue diversità ed esperienze
che siano belle o brutte e che non sia sano dal punto
di vista mentale cancellarsi, e dal punto di vista morale,
sparire per debiti non onorandoli credo che prima o poi
il rimorso di non essere stato onesto torturerebbe la sua seconda vita.
Ci sarebbe da scrivere ancora tanto ma mi fermo e ringrazio Domenico Ernandez per avermi affidato il testo, che ho letto con piacere per far conoscere le curiosità di altri paesi,
ampliando così altre vedute su come la mente possa essere elastica adattandosi a situazioni come questa,
accettandola o contraddicendola a secondo
gli usi e costumi di ogni etnia.

Grazie Domenico per aver realizzato questo bellissimo
video con immagini e musica suggestiva nipponica,
divulgando così, conoscenza.
Bravissimo!