martedì 12 novembre 2024

VERSI E PENSIERI SPARSI

 

 Frammenti di tenerezza smarriti fra i rivoli del tempo scivolano nell'immenso e caro lago dei ricordi...  

Una lacrima, inizio di un fiume, percorso tra rapide e tratti silenti, lascia sul greto dell'anima ricordi indelebili... 

Come tutte le cose che si desiderano hanno un tempo per nascere, un tempo per vivere e un tempo per morire. 

Così pure le stagioni, quando vivono oltre il loro tempo, non sono più desiderate, fa caldo e il desiderio dell'estate cede il suo posto a quello dell'autunno, che tarda ad arrivare e si fa attendere... per poi fare la stessa fine dell'estate... ed il ciclo si ripete all'infinito.

L'imbiancamento del cuore porta i suoi frutti, così come il grano quando la neve lo copre...

Una poesia col ritmo del tempo nel tempo dell'infanzia, dove i ricordi, rimasti impigliati negli ingranaggi degli orologi, ritornano all'ora di allora scandendo nei battiti del cuore il tempo attraverso versi d'amore.


Anna Giordano

 

 

lunedì 11 novembre 2024

PENSIERI SERALI: OSARE - L'INDIFFERENZA -

1.    



                          Osare in imprese impossibili non è da tutti, 

c    chi resta a guardare, osa solo criticare, 

p                       pur di distruggere chi ha avuto il coraggio di farlo.”

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L’indifferenza è la sovrana dal sorriso acerbo e senza sentimento, 

non piange mai e non torna mai su i suoi passi.


L’indifferenza atrofizza a poco a poco il cuore 

di chi ne fa la sua amica.

L’indifferenza è un virus che infetta l’anima e il cuore, e ne fagocita i sentimenti. 

L’indifferenza è l’arma che ferisce là dove una vera arma non arriva lasciando una ferita che sanguina dolore senza fine.

 

 Anna Giordano 



domenica 10 novembre 2024

VIVA LE DONNE! - Testo di DERIA - Voce di Anna Giordano - Regia di Domen...



VIVA LE DONNE - Testo di DERIA
Ho superato gli anni verdi e molti di più, ho vissuto una vita piena di amore,
dolori, successi ed insegnamenti preziosi. Ho lasciato la mia terra natale che ero ragazza,
portando con me il coraggio di chi sa di volere affrontare il mondo che può offrire,
fra l’altro, nuove opportunità.
E lontano da casa che ho incontrato l’uomo della mia vita,
un’anima affine con cui ho condiviso sogni e battaglie. La sua assenza ora pesa, ma è colma dei ricordi che custodisco
con cura nel cuore mio per sempre. Sono stata moglie, e sono ancora madre.
Il legame con i miei figli è un faro che mi guida,
soprattutto nei momenti più difficili. Ho affrontato e svolti lavori diversi, partendo da mansioni semplici
fino a conquistare ruoli di grande responsabilità,
sempre con impegno e determinazione.
Ed oggi, dedico il mio tempo alla scrittura,
un modo per dare voce ai miei pensieri e lasciare traccia
del mio vissuto con le emozioni che mi attraversano. Fino a poco tempo fa avevo paura di affrontare
la vita senza di lui, ma ho scoperto che la mia forza risiede nelle avversità,
nelle prove più dure dell'esperienze vissute e
nelle storie che posso ancora raccontare. Gli errori fanno parte della vita e ancora, di sicuro,
del mio cammino, ma non li temo più: sono strumenti di crescita,
anche alla mia età. Solo chi si confronta con la propria verità, accettando il bello e facile,
così come il brutto e difficile, può scoprire cosa rende davvero felice.
So che le mie scelte possono essere giudicate,
ma ho imparato a lasciare che le opinioni degli altri mi scivolino addosso. A volte mi sento ancora diversa, circondata da famiglie che sembrano intere,
mentre io cammino con una mancanza che non si colma. Ma so che ognuno ha la propria storia, il proprio percorso,
e che il mio è stato ricco di amore, anche nella perdita. Nessuno può dirci come vivere, come amare o quante volte rialzarci.
La vita ci appartiene, con tutte le sue gioie e i suoi dolori. Viva le donne e tutte le persone che ci provano, che amano,
che si reinventano e che si rialzano, sempre!

domenica 27 ottobre 2024

E' MUORTO NU VIECCHIO- Poesia di Salvatore De Chiara- Voce e Regia di: A...


TESTO IN LINGUA NAPOLETANA È MUORTO NU VIECCHIO È mmuorto nu viecchio Ma era sulo nu viecchio… Dint’ ‘a chiesa nce sta’ poca gente nu sciore sultanto ncopp’ a cascia lucente. Chissà chi ll’ha miso! Forze n’amico, nu canuscente. Eppure stu viecchio, nu tiempo passato, è stato n’eroe nu granne surdato. Mmiez’ ‘e bbombe senza paura Quanta gente ha salvato! ‘A coppa all’altare Nu preveto giovane Ca nunn’’o canosce Nu requiamaterno, na benedizzione. Ascenno da ‘a Cchiesa ’a gente scumpare ma sott’ ’a culonna nu cane accumpare e vva appriesso ‘o carre c’ ‘a capa acalata ll’accumpagna. Arrivate ‘o campusanto quanno pigliano ‘a cascia ‘o povero cane cu ll’uocchie nfuse afferra mocca nu sciore e qquanno calano int’ o fuosso ’o patrone suio fa nu zumpo e sse votta pure isso e guardanno cu ll’uocchie ca parlano: “ facite ampressa, vuttate sta terra ca io ‘a cca nu mme movo, rummango cu isso!” e ppare ca chiangne… e ccomme si chiagne! È mmuorto nu viecchio, nunn’ era sulo nu viecchio! È mmuorto nu cane, nunn’era sulo nu cane! SALVATORE DE CHIARA _______________________________________________ TESTO IN ITALIANO È MORTO UN VECCHIO È morto un vecchio ma era solo un vecchio… nella chiesa c’è poca gente un fiore soltanto sulla cassa lucente. Chissà chi l’ha messo! Forse un amico, un conoscente. Eppur questo vecchio nel tempo passato, è stato un eroe un grande soldato. In mezzo alle bombe, senza paura quanta gente ha salvato! Da sopra all’altare un giovane prete che non lo conosce… un requie materno una benedizione. Uscendo dalla chiesa La gente scompare, ma sotto la colonna un cane compare e va dietro il carro con la testa china e lo accompagna. Giunti al cimitero, quando prendono la cassa il povero cane con gli occhi bagnati afferra con la bocca un fiore e quando calano nel fosso il suo padrone fa un salto e vi si butta anche lui, e guardando, con gli occhi che parlano: “Fate in fretta, buttate questa terra che io da qua non mi muovo, rimango con lui!” E sembra che piange… Eccome se piange! È morto un vecchio, non era soltanto un vecchio! È morto un cane, non era soltanto un cane! Salvatore De Chiara ( traduzione in italiano a cura di Anna Giordano)



sabato 19 ottobre 2024

UNA LACRIMA D'AMORE


Cogli nella tristezza del cielo che piange,
la bellezza della sua sofferenza,
provocata dall'assenza del sole,
che lo rende radioso,
quando asciuga le nuvole...
Aiuta a lenire il dolore nel cuore,
di chi versa lacrime d'amore.
Raccogli una lacrima,
versata per l'amore non accolto.

Potrai sentirne il calore che emana,
potrai assaporarne l'amarezza,
che essa contiene,
potrai capire quanto sia forte,
disperato ed effimero il suo amare, 
dissoltosi sulle dita, 
sulla bocca...
lasciando nel cuore di chi l'ha colta,
la nostalgia e la tristezza di chi l'ha pianta.

Anna Giordano.

domenica 6 ottobre 2024

LA SENSIBILITÀ - La sensibilidad - La sensibilité

 

la sensibilità è una finestra 

che si apre solo per chi osserva la vita 

partendo dalle piccole sfumature, 

che fanno la differenza tra il tutto e l'unico


la sensibilidad es una ventana

que se abre sólo para aquellos que observan la vida

a partir de los pequeños matices,

que marcan la diferencia entre el todo y el único.


la sensibilité est une fenêtre

qui s'ouvre uniquement à ceux qui observent la vie

en partant des petites nuances,

qui font la différence entre le tout et l' unique.


Anna Giordano. 

martedì 1 ottobre 2024

MELODIA DI UN RICORDO - Voce e poesia di Anna Giordano - Regia di Domeni...



Un ringraziamento particolare a Domenico Ernandes,
per aver dato un volto al mio ricordo d'infanzia legato alla melodia di Greensleeves,
che come spiego nei miei versi è stata una musica, che all'epoca,
pur non conoscendo l'autore e né il titolo è rimasta nella mia mente
legata alla trasmissione televisiva di quel tempo e che correvo a guardare
solo per ascoltare la musica.
Per me era acqua fresca di fonte e ne bevevo per la mia anima assetata di bellezza,
che in quelle note e ancora oggi trovavo un mondo tutto mio.
Grazie Domenico per le immagini mi hanno commossa perché
in esse mi son rivista bambina e sognatrice quale sono ancora oggi.
Sognare non costa niente, ma ti può dare tanto,
soprattutto se è la musica ad accompagnare i sogni.
Grazie.🌻🙏


Scritta per : Greensleeves  ( maniche verdi)                                           

Melodie e ricordi

Dolce e verde melodia della mia tenera età,

Entrasti nei miei occhi e nel mio cuor tu rimanesti.

Mordesti l’anima dolce del mio sentire.

Soave seminasti in me la tua bellezza,

quando ancor la mia età era un prato rigoglioso e verde,

dove correvo lieta tra lussureggianti colline e prati in fiore.

Adagiai le mie speranze sulle note della tua dolcezza.

 L’immagine scorreva sullo schermo del televisore,

alla soavità del tuo canto,

 la mano del contadino seminava il grano,

mentre apparivano i titoli per l’inizio trasmissione.

 Insieme alle tue note e alla mia puerizia,

colsi il ritmo delle stagioni che, come il grano,

 da seme, diventai un esile filo verde e poi dorata spiga…

Oh! Dolce musica che nel mio cuor meco ti portai,

lontana dai miei affetti mi tenesti compagnia,

restasti nei miei occhi con le verdi colline

della mia fanciullezza rapita dalla tua melodia,

che oggi ancora amo e seguito ad ascoltar,

mentre sulle mie guance, rivoli a fiumi,

scorrono e sfociano nel mar dei miei dolci ricordi.

 

Anna Giordano 20/10/2021