Ti ho amato
al punto
di non poter
sopportare l’idea di ferirti
pur essendo
ferita
e amandoti
ho amato i tuoi difetti,
i tuoi
errori, le tue bugie,
le tue
bruttezze,
le tue contraddizioni,
il tuo corpo.
E forse il
tuo carattere non mi piaceva,
né il tuo
modo di comportarti,
però ti ho
amato di un amore più forte del desiderio,
più cieco
della gelosia: così implacabile,
così
inguaribile,
che ormai
non potevo più concepire la vita senza te.
Tu ne hai
fatto parte quanto il mio respiro,
le mie mani,
il mio cervello.
Rinunciare a
te è stato come rinunciare a me stessa,
ai miei
sogni,
alle mie
illusioni,
alle mie
speranze,
alla vita!
ORIANA
FALLACI
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