martedì 24 maggio 2022

IL FIUME E L'OCEANO - Poesia di KAHLIL GIBRAN - Voce di Anna Giordano Re...


La natura, maestra della nostra esistenza, c'insegna che il cambiamento, seppure può spaventarci, non dobbiamo mai averne paura, forse perché dove tutto crediamo che finisca, tutto inizia". 

E su questo pensiero,  mi riallaccio alla poesia di Kahlil Gibran, dal titolo:

 IL FIUME E L'OCEANO 

Dicono che prima di entrare in mare

Il fiume trema di paura.

 A guardare indietro tutto il cammino che ha percorso, 

i vertici, le montagne, il lungo e tortuoso cammino

che ha aperto attraverso giungle e villaggi.

 E vede di fronte a sé un oceano così grande

che a entrare in lui può solo sparire per sempre.

Ma non c’è altro modo.

Il fiume non può tornare indietro.

Nessuno può tornare indietro.

Tornare indietro è impossibile nell'esistenza.

 Il fiume deve accettare la sua natura e entrare nell'oceano.

Solo entrando nell'oceano la paura diminuirà

perché solo allora il fiume saprà, 

che non si tratta di scomparire nell'oceano, ma di diventare oceano.

 Kahlil Gibran

 

 

 


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